Chiacchiere da bar, facezie, scambi di opinioni sul tempo, sulla morte, sulla vita o sugli amori passati. Due personaggi al tavolino di un bar si confrontano su problemi e tematiche del quotidiano, mescolandole ai massimi sistemi, in un dialogo che ha il sapore di una breve pièce teatrale sospesa, rarefatta nel tempo. Nella sua semplicità, sorretta da una buona dose di ironia, Diana Cameli ci regala preziose perle di saggezza, parole da leggere e rileggere per regalare sempre nuovi spunti (di vista).